9a Giornata

Mercoledi 17 dicembre - Palestra di Capergnanica

CHIODO FORMAGGI - GARIBALDI CAFE' 2 - 1

La Chiodo Formaggi torna a vincere dopo la brutta battuta d’arresto della settimana scorsa e lo fa a modo suo, con la tenacia e la caparbietà che la contraddistinguono, contro una squadra organizzata e fresca che è rimasta in partita fino alla fine.
La gioia di Marchini a fine gara è comprensibile perché la sua squadra, pur non essendo al top, torna in vetta alla classifica e dimostra, soprattutto grazie a lui, di aver superato psicologicamente lo smacco della pesante sconfitta contro il Bar Fiori.
L’inizio di gara è allucinante per i nero-verdi, infatti per ben due volte gli attaccanti del Garibaldi Cafè si trovano da soli contro Vailati, che, infuriato con la difesa, gli nega il gol.
Poi piano piano, sospinti dalle urla di Marchini, i padroni di casa iniziano a crescere, soprattutto Beretta, che dopo uno scambio con Silvani punta la porta e sigla oltre che l’1-0 il primo gol stagionale.
Come spesso accade ai ragazzi di Marchini però, dopo il gol, arriva il calo di tensione e contro avversari bravi a giocare a pallone è inevitabile prendere il gol e così 1 - 1 e tutto da rifare.
Intanto sono entrati Bressani, ancora un po’indeciso ma sulla via del totale recupero, e Chiodo, che come sempre ci mette un grande impegno lottando su tutti i palloni; e proprio loro due confezionano il nuovo vantaggio, Bressani lancia Chiodo, bravissimo ad aggirare il suo marcatore e a puntare la porta, straordinario a insaccare con un colpo di punta/esterno che non lascia scampo al portiere; un gran gol che premia meritatamente il presidente, da applausi.
Anche Vailati è da applausi quando sventa in maniera miracolosa un colpo di testa da 50 cm, ma anche il suo collega soncinese, quando nega il gol alla zampata di Bettinelli con un gesto d’istinto straordinario.
Durante il riposo Marchini chiarisce alcune cose, alcune posizioni e gli atteggiamenti da assumere e infatti nella ripresa la Chiodo Formaggi sembra più ordinata e oltre a soffrire meno, anche se Vailati compie grandi parate, sfiora più volte il terzo gol, che manca solamente o per la bravura del portiere avversario o perché ci si mette di mezzo il palo, colpito una volta da Groppelli dopo una leggera deviazione del portiere e due volte nel giro di un minuto da Rovida.
Al triplice fischio di Amoroso, arbitraggio ottimo, la Chiodo Formaggi esulta per il ritrovato primato in classifica.
Adesso una lunga sosta, in cui non bisogna perdere le motivazioni e poi si ripartirà a febbraio per continuare l’avventura, fin qui stupenda.

Pagelle (M.S.)

VAILATI voto 7: 2 miracoli per tempo per tener viva la squadra, conferma anche stasera di essere il miglior portiere della categoria. NUMERO UNO
BRESSANI voto 5.5: ha ancora nella testa il fantasma di Cirak, Marchini non lo aiuta spedendolo in panchina nonostante sia l'unico difensore a disposizione. Entra in campo timidamente, regalando una rimessa agli avversari che sfruttano segnando il gol del momentaneo pareggio, poi sbaglia un cruciale passaggio rischiando di far capitolare Vailati; riscatta, però la serata iniziata male, con il lancio illuminante che manda in goal Chiodo. ABBACCHIATO
BERETTA voto 6,5: messo in un ruolo non propriamente suo, fatica all'inizio nel tenere la posizione, ma il goal del vantaggio che mette a segno lo galvanizza, nella ripresa non sbaglia niente ed è fondamentale in un paio di chiusure nel finale. DISCIPLINATO
ROVIDA voto 6: ha il compito di sorreggere Bettinelli in avanti ma non esegue le direttive, giocando troppo a ridosso dei difensori, la squadra paga l'atteggiamento troppo difensivo e poco bilanciato subendo il goal del pari, nella ripresa gioca da difensore puro e se la cava decisamente meglio, sempre pericoloso dalla distanza, peccato che per 2 volte il palo gli neghi il goal. SFORTUNATO
GROPPELLI voto 7,5: è la sua miglior gara, salta l'uomo con facilità, ripiega costantemente in difesa, merita il goal in un paio di circostanze, ma le sue gran giocate vengono neutralizzate, prima dal palo poi dal portiere; era motivatissimo e deciso a cancellare la brutta serata di settimana scorsa, ci riesce e fa anche di più. RIVINCITA
BETTINELLI: voto 6,5: il bomber va ancora in bianco ma gioca una gara generosissima, aprendo varchi ai compagni e servendo ottime palle goal, la condizione non è ancora delle migliori ma se le doti tecniche sono queste... IBRAHIMOVIC
CHIODO voto 9: non è un caso se la scorsa settimana era stato l'unico ad uscire tra gli applausi, entra determinatissimo, corre, lotta, subisce duri interventi, ma non molla, sul finale di prima frazione sigla il goal che vale GAME, SET e MATCH. FEDERER
SILVANI vot 7.5: gioca ovunque, lo trovi in attacco e poi subito in difesa, lo vedi saltare l'uomo e lo vedi sradicarlo dai piedi dell'avversario l'azione dopo; quando è fuori la squadra è in difficoltà e va in affanno, quando è in campo tutti sono più sicuri e ordinati. Il contributo dato alla squadra nel girone d'andata è pazzesco. LEADER (pagella di G.G.)
MARCHINI voto 7: azzarda una formazione troppo offensiva e la squadra paga in principio; boccia Bressani, che subisce il colpo, per il resto è una furia:incita, urla, applaude, usa sia bastone che carota, non è un caso che con lui in panchina la squadra vince sempre. FONDAMENTALE
CHIODO FORMAGGI: voto 7: i punti ottenuti vanno oltre ogni più rosea previsione della vigilia.Il bilancio generale dice che la squadra non ha una gran condizione fisica, spesso ha bruti cali psicologici, ma alla fine riesce sempre a portare a casa la pagnotta, ed in questo sport non è affatto facile, con la forza di volontà e l'umiltà si potranno limare i difetti, per continuare a sognare, anche se adesso tra sogno e realtà non c'è più così tanta strada. CAPOLISTA