Marchini resta

Dopo la conferenza stampa del presidente, Mister Marchini ha deciso di ritirare le dimissione. L'affetto del presidente e della squdra hanno fatto si che cambiasse idea, ma per controllare la foga passerà una settimana in convento con i frati di clausura.
Eccolo mentre ascolta i vespri del mattino.


27 commenti:

  1. Sembra un cavaliere jedi!!!
    Bella Obi-Wan Kenobi!!!!

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  2. Grande Mister, ritrova lo spirito e la giusta serenità

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  3. ok, però fatelo partorire con dolore!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  4. oh, ma beccatevi questo commento, tratto dal sito www.futsalcremasco.net:

    Casaletto Ceredano B-Tassi che saltano 3-2 2008/11/25 09:22

    I Tassi perdono ancora porca vacca.
    Abbiamo giocato a con la giusta determinazione solo gli ultimi 10 minuti della partita e siamo risaliti da 3-0 al 3-2 colpendo poi un palo e un salvataggio fortunoso del portiere del Casaletto.
    Peccato anche perchè per l'ennesima volta siamo stati condannati dal Pippo Inzaghi della situazione.
    Un loro giocatore vedendo di non poter più arrivare sulla palla nella nostra area è stramazzato al suolo urlando di dolore e l'arbitro ci è cascato regalando così il rigore del 2-0.
    Io non capisco come si fa a essere così disonesti.
    Dopo si dice che gli animi li surriscaldano gli arbitri e i giocatori invece cosa fanno?
    Complimenti al Greg Louganis della situazione molto bravo a simulare un intervento mortale nella nostra area ma che 1 centesimo di secondo dopo l'assegnazione del rigore si è alzato esultando come se avesse vinto la coppa del mondo.
    Complimenti di cuore spero gli diano il premio alla carriera.
    Va bene così noi andiamo avanti per la nostra strada.
    Mi sa tanto che noi siamo sfigati al cubo visto che ogni settimana ce ne capita una.
    Siamo solo come la vecchia Inter possiamo solo migliorare.

    Ciao

    Ma questo che cazzo dice??????????
    Questi tassi sono persone reali od escono da un cartone animato???????
    Soprattutto chi è Greg Louganis????

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  5. Greg Louganis
    Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.




    Dati biografici

    Nome Gregory Efthimios Louganis
    Nato 29 gennaio 1960
    San Diego (California)
    Paese Stati Uniti d'America
    Nazionalità Stati Uniti
    Passaporto
    Morto

    Altezza 1,75 cm
    Peso kg
    Dati agonistici
    Disciplina Tuffi
    Specialità Piattaforma 10 m, Trampolino 3 m
    Categoria
    Record
    Ranking º
    Best ranking º
    Ruolo
    Squadra
    Ritirato
    Carriera
    Giovanili

    Squadre di club
    Nazionale
    1975-1988 Stati Uniti
    Carriera da allenatore
    Incontri disputati

    Palmarès
    Olimpiadi
    Argento Montréal 1976 Piattaforma 10 m
    Oro Los Angeles 1984 Trampolino 3 m
    Oro Los Angeles 1984 Piattaforma 10 m
    Oro Seoul 1988 Trampolino 3 m
    Oro Seoul 1988 Piattaforma 10 m
    Mondiali
    Oro Berlino 1978 Piattaforma 10 m
    Oro Guayaquil 1982 Trampolino 3 m
    Oro Guayaquil 1982 Piattaforma 10 m
    Oro Madrid 1986 Trampolino 3 m
    Oro Madrid 1986 Piattaforma 10 m
    Giochi Panamericani
    Oro San Juan 1979 Piattaforma 10 m
    Oro San Juan 1979 Trampolino 3 m
    Oro Caracas 1983 Piattaforma 10 m
    Oro Caracas 1983 Trampolino 3 m
    Oro Indianapolis 1987 Piattaforma 10 m
    Oro Indianapolis 1987 Trampolino 3 m


    Campione olimpicoGregory Efthimios Louganis, meglio conosciuto come Greg Louganis, (San Diego, 29 gennaio 1960), è un tuffatore statunitense.




    Biografia
    È considerato il più grande tuffatore di tutti i tempi: tra il 1976 e il 1988 vinse quattro ori olimpici e cinque titoli mondiali.

    Figlio di una coppia di adolescenti (padre samoano, madre di origine svedese), Greg Louganis fu adottato a 9 mesi da una famiglia di origine greca. Sin da bambino si dedicò alla danza classica e alla ginnastica, che gli risultarono particolarmente utili poi nei tuffi.

    Il suo talento non tardò ad emergere. A 16 anni conquistò la medaglia d'argento nella piattaforma da 10 m alle Olimpiadi di Montreal 1976, finendo dietro solo al fuoriclasse italiano Klaus Dibiasi. Due anni dopo, nella stessa specialità, vinse il suo primo titolo mondiale.

    Il 1980 era l'anno delle Olimpiadi di Mosca. Dopo il ritiro di Dibiasi, gli esperti pronosticavano la doppia vittoria di Louganis dalla piattaforma e dal trampolino, ma il boicottaggio statunitense, in risposta all'invasione dell'Afghanistan da parte delle truppe sovietiche, gli impedì di partecipare e giocarsi le sue chance di medaglia.

    Le aspettative vennero confermate due anni dopo, quando Louganis vinse il doppio titolo mondiale nei tuffi dalla piattaforma da 10 m e dal trampolino da 3 m. Ai Giochi di Los Angeles 1984 arrivò per lui anche il doppio titolo olimpico, sempre nelle stesse due specialità.

    Il tuffatore americano continuò a dominare le gare nei quattro anni successivi, aggiudicandosi di nuovo il doppio titolo prima ai mondiali del 1986, poi alle Olimpiadi del 1988. Proprio ai Giochi olimpici di Seul accadde un episodio che fece entrare Louganis nell'immaginario degli "eroi olimpici": nel penultimo turno della qualificazione della gara dal trampolino, andò a sbattere con la testa contro il trampolino durante l'esecuzione del tuffo. Ci furono attimi di apprensione nel pubblico, ma Louganis, dopo essersi fatto medicare la ferita, riuscì a concludere la prova e a qualificarsi per la finale, dove vinse la sua quarta ed ultima medaglia d'oro olimpica.

    Nel 1993 è stato inserito nella International Swimming Hall of Fame, la Hall of Fame internazionale degli sport acquatici.


    Il coming out
    Nel 1994 Louganis dichiarò pubblicamente la sua omosessualità, e prese parte ai Gay Games. Un anno dopo ammise di essere sieropositivo al virus HIV. Rivelò di sapere da anni di essere sieropositivo, sin da prima delle Olimpiadi di Seul. L'annuncio causò polemiche, spesso giustificate, soprattutto nel caso dell'incidente accaduto nella qualificazione del trampolino: Louganis fu accusato di essersi fatto medicare la ferita sanguinante senza avvertire nessuno sul pericolo di contagio, come se le precauzioni igieniche non valessero sempre, ma solo in caso di sieropositività.

    Nel 1997 un film televisivo ed un libro, intitolati entrambi Breaking the surface: the Greg Louganis story, con l'attore Mario López come protagonista, hanno ripercorso le tappe principali della vita di Louganis

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  6. ah ok, ora è un po' più chiaro, ma non era più semplice citare CAGNOTTO?????????????come si fa dalle nostre parti?????????
    BOOOOOOOOOH

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  7. devo dire che son colti questi tassi però

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  8. i tassi non scherzano. comunque il girone A tolto qualche squadra dev'essere abbastanza scandaloso.

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  9. I tassi sono mitici...sono animali simpatici dal musetto tenero...e a volte pure un pò bastardi...comunque è vero:chi cazzo conosce Greg Louganis???e sopratutto:gli arbitri surriscaldano sempre gli animi!

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  10. come va la botta bressa?

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  11. Grazie massi di aver illuminato le tenebre della nostra conoscenza su greg louganis...

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  12. domani sera Mr Marchini sarà a Castelnuovo a visionare il Bar Fiori?

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  13. molto meglio grazie....l'occhio si è sgonfiato ma ormai assume strane colorazioni...

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  14. ma era davvero la tua morosa quella che ha scritto sul blog l'altro giorno?

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  15. l'importante che non ci siano fratture

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  16. meno male, il blog inizia ad essere frequentato anche da persone al di fuori dalla squadra, la mia morosa non vuole vedere il blog perchè ha paura delle cazzate che scrivo

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  17. beh, dopo tutto come darle torto

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  18. ciao massi...non solo i giocatori leggono il blog...ma di alla tua morosa di non preoccuparsi...

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  19. però stavo già sognando l'accoppiata Pigola-Simonetti alla guida della Chiodo Formaggi, però al Mister sono affezzionato, Mister dove sei?????batti un colpo

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  20. bhe è vero iteorici dell'amore potevano essere un'alternativa...

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  21. è vero, per lo meno io non faccio rierimenti osceni come quelli del Roccia

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  22. e dai...ormai sul blog siamo abituati a tutto!

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  23. io no faccio riferimenti osceni... siete voi che insinuate su di me!!!

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