Critiche a Marchini

Ospite a Controcampo mister Marchini è stato criticato per alcune scelte nella partita pareggiata dalla sua squadra contro il Polastri Parquet.
In particolare, Arrigo Sacchi, uno che di calcio se ne intende, ha evidenziato il grande errore di Marchini nel non aver voluto fare delle scelte sulle convocazioni.
Infatti, i continui, troppi, cambi avendo in panchina 5 giocatori, hanno fatto si che la squadra non avesse continuità.
Anche Silvani nel dopo partita ha lasciato dichiarazioni di un certo peso circa il proprio allenatore, ritenendolo spesso esagerato nelle reazioni e nelle dichiarazioni.
E proprio sull'immagine della squadra ha parlato anche il presidente Chiodo, ammettendo che "il cinema" che a volte mister Marchini regala al pubblico risulta in alcuni casi dannoso e inadeguato per una società come la Chiodo Formaggi, anche se ha ammesso che "Il mago del Naviglio" non è assolutamente in discussione, perchè la stima e la fiducia nei suoi confronti sono grandi.
Ma Maurizio Mosca, dicendosi informato sui fatti, svela alcuni retroscena sulla panchina dei nero-verdi molto interessanti:
pare infatti che Marchini, in caso di mancata promozione, abbia già accettato un'offerta dai Tassi che Saltano per la prossima stagione e, clamoroso, sulla panchina della Chiodo Formaggi potrebbe arrivare mister Togno, che lascerebbe mister Gozzo da solo alla guida dell'Enrico IV. Questa l'ipotesi più suggestiva, ma se non dovesse andare in porto l'operazione, è già pronta la coppia Pigola-Fascetti, molto gradita da diversi giocatori.

24 commenti:

  1. che meneffotte a me! walliò

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  2. OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

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  4. Molto lusingato dell'interessamento della Chiodo ma ho un contratto che mi lega all'Enrico IV fino al 2050

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  5. noi il tognazzi no lo vogliamo!!!!
    lunga vita na mister marchini

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  6. il tonio era gay, e adesso sta con lei (maurizia paradiso), ce lo dice col cuore in mano, oggi è un altro uomo!!!!

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  7. il pighi coadiuvato dal fascio è l'uomo giusto per la Chiodo Formaggi

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  8. Si vocifera anche l'approdo in panchina di Gianni Guerrini, per traghettare la squadra al 2010, quando cioè arriverà mister Togno

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  9. il mister non si tocca, lo tocco solo io

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  10. io sono per il "teorico" Pighi

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  11. Rovida accetta la sfida, così Tacchini porta i panini e Bressani batte le mani.
    Mentre Garbelli si rasa i capelli, Beretta fa la ceretta in modo tale che Chiodo può andare al sodo.
    Impegnato in atti osceni ecco Vailati con i pantaloni calati.
    E se Silvani dorme sui divani, Alberti va ai concerti, con Contardi che torna tardi e Barozzi, che rozzi.
    Maaaa Groppelli e Bettinelli? bhè loro sono i più belli.

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  12. W i fiorini che fanno la retro

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  13. Io non sono capace a fare la retro!!

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  14. Mentre il mercato si interroga su come interpretare le parole di ieri del premier Berlusconi sulla nazionalizzazione delle banche, Citigroup e Bank of America crollano per i timori su possibili nazionalizzazioni. Anche Unicredit continua a scivolare a Milano. Dopo aver perso il 27% in una settimana scendendo sotto l'euro, ritornano a circolare le voci di dimissioni in arrivo da parte dell'Ad Profumo. L'Ucraina è più a rischio di impairment, almeno parziale

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  15. Il pene ha forma cilindrica; in esso si possono individuare una parte libera, che viene impiegata nella copula, ed una parte fissa perineale, detta anche radice del pene.

    La parte libera si distingue, a sua volta, in corpo del pene e glande, un ingrossamento dalla forma tronco-conica situato alla sua estremità e che porta all'apice l'orifizio esterno dell'uretra.

    La cute che riveste il corpo del pene è molto lassa e si prolunga sul glande in una piega detta prepuzio. Il prepuzio aderisce al glande nella parte mediana inferiore per mezzo del frenulo del pene, che si salda in prossimità del meato uretrale ed è attraversato da una piccola arteria.

    Il pene ha tre corpi cavernosi, due superiori paralleli ed uno sottostante posto in posizione mediana, costituiti da tessuto di aspetto spugnoso e caratterizzati da interstizi che comunicano direttamente con le vene.


    Sviluppo
    Nell'uomo lo sviluppo del pene ha inizio nel periodo intrauterino (intorno al VIII settimana) e si conclude nell'età puberale, verso il 14 esimo anno d'età. Il suo accrescimento si concentra però principalmente in due fasi: la prima fra l'VIII e XX settimana di gestazione e i primi tre mesi della vita neonatale e la seconda durante l'età puberale.

    Nella pubertà l'accrescimento del pene rappresenta uno dei caratteri sessuali maschili secondari ed è il periodo di maggiore accrescimento con un aumento di quasi 3 volte le dimensioni rispetto quelle prepuberali, in un periodo relativamente breve, che ha inizio intorno al 12 esimo anno d'età e si arresta verso il 13/14 esimo anno, in concomitanza della piena maturazione sessuale maschile; solo nei soggetti che manifestano un ritardo nello sviluppo sessuale l'accrescimento del pene può concludersi nel 15/16esimo anno di età.

    Molti adolescenti temono che il loro pene non sia abbastanza grande e sia inadeguato al compimento di atti sessuali. Quasi tutti i ragazzi, prima o poi, hanno dei dubbi circa le misure del loro pene, ma l'esperienza, in genere, mostra loro che tale angoscia è del tutto immotivata. Non appena iniziano ad avere esperienze sessuali scoprono che il loro pene funziona adeguatamente ed è entro i normali standard di grandezza. Quando il pene non è eretto, in genere pende mollemente verso il basso e misura circa dagli 8 agli 11 centimetri di lunghezza e 3 centimetri di diametro, anche se ogni caso differisce dagli altri, alcuni sono più piccoli ed alcuni più grandi. Il problema, nello stabilire una grandezza media del pene non eretto, è che lo stesso pene, in queste condizioni, può variare di volta in volta. Ad esempio, l'aria fredda, l'acqua fredda, la paura o l'ansietà causano, in generale, l'avvicinamento massimo del pene (dello scroto e dei testicoli) al corpo, quindi il suo accorciamento. Nei casi di sovrappeso o obesità del soggetto, la massa di grasso corporea presente nella zona pubica e quella sovrastante - ossia il ventre e l'addome - può contribuire a far sembrare il pene, che sia flaccido o eretto, più piccolo di quello che in realtà è. Il pene non eretto può acquistare in lunghezza se immerso nell'acqua tiepida o quando l'uomo è completamente rilassato. Il peso di un uomo, la sua costituzione e la sua statura non hanno alcuna relazione con la grandezza del suo pene, sia in erezione che flaccido. La lunghezza media di un pene eretto è di 15 cm[senza fonte] e il 90% degli uomini di tutto il mondo hanno un pene lungo tra i 13 e i 18 cm. Le dimensioni del pene, la sua larghezza ma soprattutto la sua lunghezza, variano molto anche a seconda dell'etnia di appartenenza: pare provato, ad esempio, che gli uomini di etnia indo-asiatica[senza fonte] hanno mediamente il pene più piccolo degli uomini di etnia africana[senza fonte] i quali paiono essere mediamente gli uomini dal pene più grande.[senza fonte].


    Nella cultura
    Per approfondire, vedi la voce Simbolismo fallico.

    Sin dalle culture più antiche il pene ha assunto una forte importanza in quanto simbolo di fertilità utilizzato anche in cerimonie religiose per propiziare la capacità riproduttiva di uomini e bestie, ad esempio nel paganesimo romano era venerato il dio Priapo caratterizzato da un enorme fallo.


    Patologie

    Malformazioni congenite
    Pene ricurvo: Il pene curvo è un problema più psicologico che reale, che nella quasi totalità dei casi viene risolta con l'aiuto di un buon psicologo, rispetto all'invervento chirurgico. Solo in taluni casi estremi (rappresentati dallo 0,014% della popolazione mondiale, secondo una recente statistica interna dell'Ospedale Cardarelli di Napoli[senza fonte]) è realmente necessario l'intervento chirurgico. In tali casi si è infatti riscontrata una curvatura ad arco tanto accentuata da creare dolori durante la penetrazione, tanto incidenti da rendere comunque possibile l'orgasmo. L'intervento di raddirizzamento del pene si effettua in anestesia totale e non presenta particolari difficoltà, ma può in taluni casi portare ad un post-operazione che può superare i 30 giorni, e che può quindi rendere più lenta la ripresa di una normale attività sessuale[senza fonte].

    Malformazioni per difetto o per eccesso
    Esistono malformazioni congenite del pene per difetto o per eccesso, come ad esempio:

    Assenza del pene
    che può essere reale, in mancanza dell'organo, oppure apparente, nel caso in cui l'organo esiste ma è nascosto tra i tessuti dello scroto;
    Pene doppio o diphallus
    caso in cui esistono due peni nello stesso individuo. È una rara malformazione (ne sono noti 100 casi in tutto il mondo), [1]che colpisce un maschio ogni 5,5 milioni. Di norma uno dei due organi non è del tutto sviluppato e comunque non ha un normale funzionamento. Rappresenta un'eccezione il recente e raro caso di un 24enne uomo d'affari indiano, nato con due peni entrambi regolarmente funzionanti: come ha riferito il quotidiano Times of India nell'agosto 2006, l'uomo, desiderando una vita sessuale "normale" ed essendo in procinto di sposarsi, si è rivolto a una struttura ospedaliera di New Delhi chiedendo ai chirurghi l'asportazione di uno dei due organi fallici di cui è dotato. É stato un intervento molto delicato dovendo assicurare un regolare afflusso di sangue al membro che rimarrà.
    un'anomalia congenita dovuta ad un incompleto sviluppo dell'uretra. Il meato urinario, può essere situato in posizioni diverse del corpo del pene, dalla sua normale posizione all'apice del glande sino al perineo, nei pressi dello scroto (ipospadie glandulari peniene distali, medio-peniene, peniene prossimali, scrotali o perineali). [2]


    Torsione congenita
    Durante lo sviluppo del pene possono sorgere difetti alle fasce di rivestimento del pene che ne causano una rotazione fino a 90° o più.


    Pene palmato
    Malformazione in cui la cute dello scroto si estende sulla parte inferiore del corpo del pene, in maniera tale da creare, in casi estremi, difficoltà per il coito.


    Fimosi e parafimosi
    La fimosi è una malformazione congenita abbastanza diffusa in cui il restringimento dell'orifizio prepuziale impedisce alla pelle di scorrere sul glande e scoprirlo.

    La parafimosi, invece, è una malformazione in cui l'anello prepuziale è così stretto che una volta retratto non può essere più riportato avanti e strozza il glande impedendo il deflusso sanguigno.


    Indurimento plastico del pene
    L'indurimento plastico del pene o induratio penis plastica è una malattia descritta per la prima volta dal medico francese de Peyronie nel 1743, che determina un incurvamento del pene in erezione dovuto alla comparsa di una placca fibrosa che ostacola meccanicamente l'espansione dei corpi cavernosi.


    Osso penieno
    Da non confondersi con l'indurimento plastico del pene è, invece, l'osso penieno, una rara malattia nella quale il setto tra i corpi cavernosi è calcificato e determina dolori nell'erezione con conseguente difficoltà di coito.


    Tumori
    Tra i tumori che colpiscono il pene si ricordano:

    Eritroplasia di Queyrat
    si manifesta come un'ulcera vellutata-rossastra contornata da un'area di dermatite squamosa che di solito interessa il glande o la corona del glande. Si verifica di solito in uomini non circoncisi. Secondo studi recenti questa patologia degenera in carcinoma invasivo in circa il 10-33% dei casi.[3][4]
    Malattia di Paget del glande
    si presenta come una piccola ulcera.
    Cisti dermoidi
    escrescenze causate dall'inclusione di materiale di origine epiteliale.
    Papillomi
    si presentano come piccole escrescenze peduncolate.
    Sarcoma primitivo del pene
    si manifesta sotto forma di noduli diffusi.
    Carcinoma del pene
    malattia molto frequente in Estremo Oriente e poco diffusa in Europa; si manifesta sotto forma di un'escrescenza verrucosa o di un'ulcera sul glande o nel prepuzio.

    Altre patologie
    Balanopostite
    è l'infiammazione del glande e del prepuzio, di solito causata da infezioni ad opera di batteri o di funghi.
    Balanitis xerotica obliterans
    più appropriatamente chiamata lichen sclerosus (terminologia adottata come standard dall'Accademia Americana di Dermatologia) [5] è caratterizzata da una zona indurita e scolorita sulla punta del glande, intorno al meato uretrale, come conseguenza di un'infiammazione cronica. Questa malattia è una condizione di rischio per il carcinoma del pene con un'incidenza che va dal 2,3 all'8,4%

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  16. Buona sera a tutti gli ospiti della trasmissione Controcampo, chiamo per chiarire la mia posizione con Mister Marchini. i sono preso due giorni di tempo per ragionare a mente serena e per poter smaltire la grande amarezza del pari di Montodine.
    Premetto che il mio rapporto con il mister non è cambiato e non cambierà dopo un semplicisssimo scambio di opinioni, però mi preme sottolineare il fatto che, a volte, Marchini ami di più farsi catturare dalle telecamere mentre mette in scena il suo consueto spettacolo a bordo campo, piuttosto che sostenere i ragazzi in difficoltà.La cosa non ha giovato certo la squadra, andata a tratti completamete nel pallone, vedi il momento in cui in campo c'erano 6 uomini, er fortuna l'arbitro se ne è accorto in tempo.
    Comunque spetterà al patron Chiodo chiarire la situazione, nel frattempo mi permetto di sottolineare un'altra, dal mio punto di vista, pecca da parte del mister, cioè la mancata presa di posizione sulle convocazioni di Giovedi sera, trov ingiusto il fatto che sia stato gettato l'onere di decidere addosso alla bandiera della squadra Groppelli che, a sua volta, per il quieto vivere, ha deciso di autoeliminarsi dalla gara, quando fino ad ora era quello con più presenze di tutti ed il fondatore della squadra, in campo in momenti belli ma anche quando la squadra subiva pesanti sconfitte,inoltre anche il vice-presidente Chiodo Simone, nonchè amministratore delegato, abbia sostanzialmente ridotto il suo minutaggio ed addirittura Rovida abbia solo assaggiato il parquet. Mi chiedo io, se Marchini non fa delle scelte, cosa è stato preso a fare? Forse, come dice Bressani, è stato acquistato solo per compilare distinte? Non credo, spero di essere smentito anche con una multa se necessario, ma ritengo indispensabil sollevare certe questioni in vista dell'ostico prosequio de torneo.
    Grazie per l'attenzione.
    A presto

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  17. Fonti certe sostengono sia in atto in queste ore un vertice presso il locale Bulli e Pupe di Castelvetro Incrociatello,tra il il capitao dell Chiodo Formaggi, Vailati Roberto, il coach Marchini Massimiliano ed il duo Pigola-Simonetti, per definire gli ultimi dettagli della nuova guida tecnica della squadra: Marchini cnerverà il ruolo di allenatore sul campo, i due allenatori cremini, invece, si occuperanno di relazionare con i membri del team e gli addetti stampa, in modo da evitare che trapelino importanti indiscrezioni all'esterno. Per quanto rigarda la questione Tognazzi, il presidente Chiodo Emilio, direttamente dall'emittente radiofonica di Rovereto ha smentito categoricamente l'acquisto di un membro degli acerrimi cugini dell'Enrico IV, ed ha anche dichiarato di querelare attraverso i suoi legali, la prossima persona che effettuerà simili illazioni, che, tra l'altro, potrebbero surriscaldare gli animi dei tifosi, già difficilmente addomesticabili.

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  18. sospesa la riunione tecnica per circa due ore, pare che Vailati sia stato visto allontanarsi dlla sala principale con una brava ragazza slovacca vestita in pelle rosso fiammante

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  19. il vice-presidente Chiodo esprime ai nostri microfoni tutto il suo squallore per la location in cui è stato deciso il vertice, dice anche che prenderà seri provvedimenti con Vailati, a cui aveva dato carta bianca per le operazioni, è proprio vero il Roccietto non si toglie mai il vizietto

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  20. sul palco della discoteca l' ex Cruini si sta esibendo in un ballo sciancrato muovendosi nell'hoola hoop che porta in vita

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  21. G.Boccaccio
    Chichibìo ed il CRU (dal Decameron appartenente a La novella della sesta giornata) / GENERE Novella comica perché con motto di spirito e un'arguta risposta. ESPOSIZIONE SINTETICA DELLA VICENDA Chichibìo stava arrostendo un grasso e giovane Cru, quando una giovane ragazza di cui era innamorato gli chiese di darle una delle sue cosce. In un primo momento non volle, ma quando la donna le disse che se lo gliela avesse data non le avrebbe dato quello che gli sarebbe piaciuto, lui gliela diede. Durante la cena, il signore, Currado, si accorse che mancava e interrogò Chichibìo sul fatto e questo gli disse che tutti i Cru avevano solo una zampa,cosicché il signore insospettito e sicuro che i Cru avessero due zampe gli disse che il giorno dopo sarebbero andati in campagna per accertare la cosa, e che non fosse stato così lo avrebbe punito. Il giorno dopo, all'alba, si recarono in campagna. Chichibìo era terrorizzato e il signore non vedeva l'ora di mostrargli il contrario, quando il cuoco vide che i Cru si reggevano su una sola zampa e lo fece notare al suo padrone, ma quando Currado gridò, queste poggiarono l'altra zampa e volarono via. Chichibìo pieno di terrore allora disse che se ieri sera avesse urlato anche quel Cru avrebbe poggiato l'altra zampa. Il padrone divertito della battuta diede ragione al cuoco e lo perdonò.

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